Fare fundraising con SMS e WhatsApp

Nell’era digitale, dove l’attenzione è una risorsa preziosa e la comunicazione è sempre più immediata, il Terzo Settore si trova di fronte a nuove sfide ma anche a interessanti opportunità. Come raggiungere donatori, volontari e sostenitori in modo efficace e coinvolgente? La risposta è nella comunicazione mobile, e in particolare nel fundraising con SMS e WhatsApp.

Questi due canali offrono un potenziale enorme per le organizzazioni non profit, permettendo di costruire relazioni solide, aumentare le donazioni e massimizzare l’impatto delle proprie campagne. Per sfruttare al meglio le potenzialità degli SMS e di WhatsApp per la raccolta fondi occorre però utilizzare gli strumenti giusti. In questo post del blog Esendex cerchiamo di inquadrare operativamente la questione: come fare mobile fundraising nel modo più efficace ed efficiente possibile?

Fundraising: la comunicazione è tutto

Volendo dare una semplice ma chiara definizione, possiamo affermare che il fundraising è l’attività di raccogliere, coltivare e sviluppare i fondi necessari a sostenere un’azione senza finalità di lucro. Si basa dunque sulla capacità di un’associazione di convogliare risorse su una causa sociale, la cosiddetta “buona causa”. Il termine fundraising implica quindi mettere in atto un processo per la raccolta fondi tramite l’uso di tecniche e canali di comunicazione.

Il successo del fundraising dipende dalla centralità che viene data alla costruzione e al mantenimento dei rapporti con i propri interlocutori.
Immaginiamo che un possibile donatore decida di tesserarsi ad una associazione che promuove una causa di suo interesse. L’associazione, per fare in modo che l’anno successivo il donatore rinnovi l’iscrizione, deve assolutamente stabilire e mantenere un rapporto con lui.
Ma come si crea e si consolida il legame? Semplice: attraverso una comunicazione efficace!

Innanzitutto, è fondamentale che l’associazione lo ringrazi, dimostrando così che anche la sua piccola donazione è importante. Ma non solo. Le persone vogliono sapere che fine fanno i soldi che hanno elargito. Chi li gestirà? Come saranno utilizzati? La trasparenza è un imperativo imprescindibile se si vuole ottenere fiducia. Le associazioni devono assolutamente rispondere alle esigenze di conoscenza dei donatori, visto che la sopravvivenza stessa delle organizzazioni dipende dall’uso di risorse altrui. È dunque di vitale importanza mantenere informati i donatori sulle attività dell’associazione, convocandoli alle assemblee, organizzando eventi in cui i soci si possano incontrare, mantenendo sempre viva la comunicazione. Una comunicazione che tuttavia deve essere diretta, semplice e chiara. Immediata, ma non invadente. E, ovviamente, economica.

Fundraising con SMS e WhatsApp: un’importanza strategica

Viste le premesse fatte finora, sarebbe possibile pensare a qualcosa di più adatto del mobile messaging?

Svariati sono i motivi per cui un’associazione ha necessità di contattare i propri soci o simpatizzanti: dalla convocazione di assemblee agli inviti ad eventi, dalle richieste di donazioni al reminder di tesseramenti, all’invio di aggiornamenti sulle attività in corso, fino alle comunicazioni più urgenti, quali ad esempio le raccolte fondi per calamità.

Sarebbe impensabile riuscire a fare tutto questo tramite solamente la scrittura di lettere e l’invio postale, l’aggiornamento di un sito, di un social o altro. Quando si parla di comunicazione, non si può non pensare all’uso pressoché costante che ognuno di noi fa del proprio telefonino. Generalmente, amiamo i nostri telefonini, difficilmente ci separiamo da loro e li usiamo ormai per qualunque cosa. E con tassi di apertura fino al 99%, i canali SMS e WhatsApp permettono di raggiungere tutti in maniera diretta, efficace ed efficiente. Nessun’altra modalità di comunicazione ha un ritorno sull’investimento così forte.

L’uso della messaggistica mobile nell’ambito del fundraising ha dunque un’importanza strategica: il canale SMS è utilizzato solo per messaggi importanti, che vengono quindi aperti e letti subito da chi li riceve. D’altro canto, l’utilizzo quotidiano di WhatsApp ne fa uno strumento potentissimo per instaurare una relazione bidirezionale con i propri contatti (ti invitiamo ad approfondire il concetto di conversational messaging).

Perché SMS e WhatsApp sono indispensabili per fare Fundraising?

• Velocità e immediatezza: i messaggi testuali vengono letti entro pochi minuti dall’invio. Non c’è canale più rapido per comunicare urgenze, aggiornamenti o richieste di donazione.
• Tassi di apertura elevatissimi: a differenza delle email, che possono perdersi nella casella di posta, gli SMS e i messaggi WhatsApp vantano tassi di apertura che arrivano al 99%.
• Personalizzazione e segmentazione: Entrambi i canali consentono di inviare messaggi personalizzati e segmentati in base al comportamento dei donatori, alla loro storia di donazioni o agli interessi specifici. Questo aumenta esponenzialmente l’efficacia delle campagne.
• Convenienza: Rispetto ad altri canali di marketing, SMS e WhatsApp offrono un eccellente rapporto costo-efficacia, rendendoli accessibili anche per le organizzazioni con budget limitati.
• Interattività bidirezionale: Non si tratta solo di inviare messaggi. WhatsApp per sua natura, ma anche gli SMS (attraverso il servizio di ricezione) permettono un dialogo bidirezionale, creando un senso di comunità e coinvolgimento.

Casi d’uso di SMS e WhatsApp per il Terzo Settore: alcuni esempi

Ecco solo alcuni esempi di casi d’uso dei canali SMS e WhatsApp specifici per il Fundraising e per il Terzo Settore in genere:

Raccolta Fondi e 5×1000

• Invio di appelli alla donazione
• Promemoria scadenze
• Aggiornamenti sull’avanzamento delle campagne
• Informazioni sull’impatto delle donazioni

Coinvolgimento e sensibilizzazione

• Invio di messaggi di sensibilizzazione
• Promozione di eventi e iniziative
• Auguri e messaggi di ringraziamento
• Invio di newsletter e aggiornamenti periodici

Comunicazioni utili o urgenti

• Promemoria di appuntamenti o eventi
• Conferme di partecipazione
• Allerte e avvisi
• Solleciti urgenti

Organizzazione e supporto

• Coordinamento interno e con i volontari
• Mobilitazione per campagne specifiche
• Raccolta feedback e sondaggi
• Supporto e assistenza personalizzata

Approfondimento: ricordare la destinazione del 5X1000 con un SMS

Una delle modalità più efficaci per raccogliere fondi, per gli Enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), è quello di chiedere il contributo del 5 per mille dell’imposta risultante dalla dichiarazione dei redditi. Per il contribuente non si tratta di pagare di più, ma solo di scegliere a quale Ente devolvere il 5×1000. Invece per le Onlus ammesse questi fondi potrebbero davvero fare la differenza. Utilizzando gli SMS, sia con invii ai propri utenti che a nuovi potenziali utenti (attraverso il servizio di SMS ADV) nel periodo in cui le dichiarazioni dei redditi vengono presentate, la comunicazione non potrà che essere diretta e immediata.

Mobile fundraising: utilizzare gli strumenti giusti

Il successo di una campagna di fundraising con SMS e WhatsApp non dipende solo da un messaggio ben scritto o da una causa nobile. Per sfruttare appieno il potenziale di questi canali, è fondamentale utilizzare gli strumenti giusti. Senza la tecnologia adeguata, anche le idee più brillanti possono perdere efficacia, trasformando un’opportunità in una frustrazione.

Utilizzare gli strumenti giusti significa avere a disposizione una piattaforma che automatizzi, personalizzi e renda scalabile la tua comunicazione mobile. Il servizio di invio SMS offerto da Esendex (attraverso interfaccia online o integrato via API al gestionale) consente di effettuare campagne massive e personalizzate, in tempo reale o programmato, con link ad appositi portali o specifiche landing page ottimizzate per la fruizione da smartphone). In questo modo il canale SMS può essere utilizzato in maniera efficace ed efficiente per il fundraising anche senza ricorrere agli SMS solidali (non semplici da ottenere e da gestire, e molto limitati per quanto riguarda gli importi delle donazioni).

La piattaforma Studio di Esendex consente di effettuare conversazioni multicanale, via SMS e WhatsApp. Esendex è Meta Business Partner ed è in grado di offrire il servizio WhatsApp Business Platform, l’unico modo per superare i limiti della versione standard dell’app, utilizzando le API di Meta.

Esendex è il provider di riferimento per la messaggistica istantanea aziendale. Abbiamo aiutato più di 3.000 enti ed organizzazioni del Terzo Settore a migliorare la loro comunicazione. Se vuoi avere maggiori informazioni su WhatsApp Business Platform, compila il form qui sotto. Se invece desideri inviare subito una campagna SMS o provare in diretta la piattaforma Esendex, registrati subito!